Bolognese: Foto, caratteristiche e prezzo della Razza.

Bolognese
foto wikipedia

La storia del Bolognese

Le antiche origini del Bolognese sembrano risalire ad un cagnolino da compagnia a pelo lungo, descritto da Aristotele, che già allietava le giornate delle ricche matrone romane. Nell’XI secolo era ritenuto cane di gran pregio e degno di vivere solo in ambienti patrizi.

La storia del Bolognese va di pari passo con quella di imperatori, dame e principesse. Era dono ambito tra esponenti della nobiltà. Insomma, non è mai stato un cane popolare e col declino della nobiltà rischiò persino di estinguersi. Dopo la seconda guerra mondiale solo l’impegno di un pugno di appassionati allevatori riuscì a salvare la razza dall’oblio.

In dettaglio

Il Bolognese è piccolo, con un tronco raccolto e compatto, questo piccolo cane da compagnia è coperto da una pelliccia color bianco puro, dal pelo lungo e soffice. È costruito nel quadrato, di modo che la lunghezza del corpo sia uguale all’altezza al garrese. Molto serio, in generale non turbolento, il Bolognese è tuttavia intraprendente, docile e fortemente attaccato al padrone e alla famiglia.

La testa del Bolognese è di lunghezza media e raggiunge quasi un terzo dell’altezza al garrese. La sua larghezza, misurata a livello delle arcate zigomatiche, è uguale alla sua lunghezza. Lo stop del Bolognese è piuttosto accentuato, il cranio è di forma ovoidale e piuttosto piatto nella parte superiore. Gli assi cranio-facciali sono paralleli e il tartufo voluminoso, sempre nero.

Gli orecchi del Bolognese sono inseriti alti, lunghi e pendenti, ma con base piuttosto rigida. Gli occhi sono di grandezza superiore alla norma, in posizione subfrontale. Il torace è ampio, disceso fino al livello dei gomiti, con costole ben cerchiate. Il dorso è rettilineo, leggermente convesso il Profilo lombare; groppa poco inclinata e molto larga. Il pelo su tutto il corpo è lungo, tranne che sul muso, dove è più Corto.

Caratteristiche

Taglia: un maschio di Bolognese misura tra 27 e 30 cm al garrese, una femmina da 25 a 28. Il peso è compreso tra 2,5 e 4 chilogrammi.

Colori: il Bolognese deve essere bianco puro senza alcuna macchia né sfumatura.
Coda: inserita nella linea della groppa, ricurva sul dorso.

Da evitare

  • . Convergenza o divergenza degli assi cranio-facciali
  • . Canna nasale montonina
  • . Prognatismo, enognatismo
  • . Colore diverso dal bianco. Depigmentazione del tartufo o delle palpebre. Iride gazzuolo
  • . Anurismo, brachiurismo
bolognese

Prezzo

il costo per questo piccolo cane di selezione italiana è di 1000 – 1400 euro

Razza richiesta da Luca .S (CB)

GLI ALLEVAMENTI CONSIGLIATI DA INSEPARABILE SONO:

Link Sponsorizzati:

Nessun allevamento da segnalare se vuoi sapere come segnalare il tuo, CLICCA QUI

Lo standard ufficiale ENCI del Bolognese

Aspetto generale del cane Di piccolo formato, con tronco raccolto e compatto, ricoperto da pelo bianco puro, lungo sollevato.

Proporzioni importanti Cane costruito nel quadrato, per cui l’altezza al garrese è pari alla lunghezza del tronco. La testa è piuttosto corta rispetto al tronco.

Comportamento e carattere Molto serio, apparentemente poco vivace. Creativo, docile, attaccato ai suoi compagni sino all’abnegazione.

Testa Mesocefala, la sua lunghezza totale raggiunge 1/3 dell’altezza al garrese. Piuttosto larga, alle arcate zigomatiche.

Regione cranica

Il cranio di forma poco ovoidale in senso sagittale, piuttosto piatto nella parte superiore, ha le pareti piuttosto convesse ed i seni frontali ben sviluppati. Gli assi cranio-facciali sono fra di loro paralleli, la sutura metopica poco accentuata, l’apofisi occipitale poco marcata. La lunghezza del cranio è leggermente superiore a quella del muso, la larghezza, misurata alle arcate zigomatiche è uguale alla sua lunghezza.

Stop Abbastanza accentuato

Regione facciale

tartufo Sulla medesima linea della canna nasale, visto di profilo la sua faccia anteriore si trova sulla verticale. E’ voluminoso, assolutamente di colore nero.

Muso La sua lunghezza è pari ai 2/5 della lunghezza totale della testa, la canna nasale è rettilinea, le facce laterali sono fra di loro parallele, per cui la faccia anteriore del muso è abbastanza quadrata. La regione sottorbitale è ben cesellata.

Labbra Quelle superiori sono poco sviluppate in altezza, per cui non ricoprono le inferiori ed il profilo inferiore del muso è dato dalla mandibola.

Mascelle Di normale sviluppo, con arcate che combaciano perfettamente.

Denti Bianchi, regolarmente allineati, completi per sviluppo e numero. Chiusura degli incisivi a forbice, tollerata quella a tenaglia.

Occhi In posizione subfrontale, ben aperti, di grandezza superiore alla normale. La rima palpebrale è rotonda il globo oculare non deve essere prominente, ne la sclerosa è visibile. I margini palpebrali sono di rigore neri ed il colore dell’iride è ocra scuro.

Orecchie Inserite alte, al di sopra dell’arcata zigomatica, lunghe e pendenti, ma con base piuttosto rigida, tanto che la parte superiore dei padiglioni auricolari è scostata dal cranio, dando cosÏ la sensazione che la testa sia pi~ larga di quanto in effetti sia.

Collo

Non ha giogaia ed ha una lunghezza pari a quella totale della testa.

cucciolo

Tronco

Costruzione quadrata, la lunghezza del tronco, misurata dalla punta della spalla a quella della natica, è pari all’altezza al garrese.

Profilo superiore Il profilo del dorso è rettilineo, leggermente convesso quello dei lombi, che si fonde con armonia, alla linea della groppa.

Garrese E’ poco elevato sulla linea del dorso a causa della distanza fra le punte delle scapole.

Torace Ampio, disceso sino al livello dei gomiti, con coste ben cerchiate, ha una profondità, che raggiunge quasi la metà dell’altezza al garrese.

Petto Il manubrio dello sterno è poco evidente.

Groppa E’ pochissimo inclinata e molto larga.

Linea inferiore Il profilo inferiore del ventre, dopo quello dello sterno, rimonta di poco in alto verso l’addome.

Coda Inserita sulla linea della groppa, è portata ricurva sul dorso

Arti

Arti anteriori Visti nell’insieme perfettamente in appiombo, sono paralleli fra di loro rispetto al piano mediano del tronco.

Spalle Hanno una lunghezza pari a 1/4 dell’altezza al garrese, rispetto alla linea dell’orizzonte sono abbastanza oblique e tendono alla verticale rispetto al piano mediano del tronco. Sono ben sciolte nei movimenti.

Braccio Ben saldato al tronco, di lunghezza quasi uguale a quella della spalla, ma meno inclinato di questa. Gomiti Si trovano su un piano parallelo a quello mediano del tronco.

Avambraccio Ha una lunghezza pari a quella del braccio e segue una linea perfettamente verticale verso il terreno.

Carpo e metacarpo Visti di fronte, seguono la linea verticale dell’avambraccio. Visti di lato, i metacarpi sono alquanto flessi.

Piedi Sono di forma ovale, con unghia e suole, molto dure, di colore nero.

Arti posteriori

Visti nell’insieme guardati da dietro, devono seguire, dalla punta della natica verso terra, una linea perfettamente verticale. Sono fra di loro paralleli.

Cosce La sua lunghezza è pari ad 1/3 dell’altezza al garrese. E’ obliqua dall’alto in basso e dall’indietro in avanti; rispetto al piano mediano del tronco è perfettamente parallela.

Gamba Più lunga della coscia.

Garretto L’angolo tibio-tarsico non è molto chiuso.

Metatarsi La distanza fra la punta dell’articolazione tibio-tarsica e la pianta del piede è leggermente inferiore ad un terzo dell’altezza al garrese.

Piedi Con le medesime caratteristiche di quelli anteriori, ma meno ovali.

Andature Sciolta. Vigorosa con portamento alto della testa.

Pelle Ben tesa, ed aderente con tutte le mucose esterne, e le sclerose che sono rigorosamente pigmentate nere.

Mantello Pelo Lungo su tutto il corpo, dalla testa alla coda, dalla linea dorsale sino ai piedi. E’ più corto sulla canna nasale. Piuttosto sollevato e, quindi non piatto, ma a bioccoli, non forma mai frange. Bianco puro, senza alcuna macchia ne sfumature.

Taglia e peso

Altezza al garrese: da 27 a 30 cm. nei maschi; da 25 a 28 cm. nelle femmine. Peso: da 2,5 a 4 Kg. Tutti i maschi devono avere due testicoli di aspetto normale e ben discesi nello scroto.

Difetti Ogni deviazione dalla descrizione delle caratteristiche di ciascuna regione costituisce un difetto, che sarà penalizzato dai giudici a seconda della sua gravità e della sua diffusione, cosÏ come lo strabismo.

Difetti eliminatori

Convergenza o divergenza accentuate degli assi cranio-facciali – canna nasale montonina – prognatismo se deturpa l’aspetto esteriore del muso – altezza inferiore ai 25 cm. e superiore ai 33 cm. nei maschi e inferiore ai 22 ed ai 32 nelle femmine.

Difetti da squalifica

Enognatismo – depigmentazione del tartufo, nonché qualsiasi altro colore che sia diverso dal nero – depigmentazione bilaterale delle palpebre – iride gazzuolo – anurismo, brachiurismo tanto naturale che artificiale – qualsiasi colore diverso dal nero nel mantello – macchie e moschettature – monorchidismo – criptorchidismo – deficiente sviluppo di uno o dei due testicoli – uno o due testicoli non ben discesi nello scroto.

Guarda il video del Bolognese