Alaskan Malamute: Foto, caratteristiche e prezzo della Razza.

alaskan malamute

Le origini dell’Alaskan malamute

…I cani lupus dal sangue più puro sono certe razze canine dell’America artica e in particolare i cosiddetti Malemuti… K. Lorenz da qui l’alaskan malamute

Come la maggior parte dei cani nordici, hanno popolato l’area artica compresa tra l’Alaska e la Groenlandia. Erano allevati da una tribù di Inuit chiamata Mahlemiut in seguito Malemute.

Questa tribù era molto stimata per il coraggio e l’abilità nel pescare. I loro cani erano famosi per la bellezza e la forza e venivano trattati con particolare attenzione ed affetto rispetto alle altre tribù Inuit.

Più grossi e più potenti degli altri cani nordici, venivano usati per trasportare cibo, capaci di tirare il peso pesante nelle circostanze estreme nelle lunghe distanze ed ad un passo costante.

Questi meravigliosi e coraggiosi cani riuscivano a trovare una pista perduta sotto la neve salvando la vita ai loro padroni.

La sete dell’oro di 1896 ha creato molta richiesta di questi cani da tutto il mondo. Divennero così famosi che ogni cane capace di trainare una slitta veniva chiamato Malamute.

Fu anche la causa di diversi incroci con altre razze. Fortunatamente il patrimonio genetico di questi cani era molto forte e dominante arrivando fino alla terza generazione.

La coppia che l’eschimese forma con i suoi cani è una realtà…senza i suoi cani egli non è più lo stesso senza forze e gioia di vivere…

J. Malaurie

la storia continua

La sete dell’oro di 1896 ha creato molta richiesta di questi cani. Oggi, ci sono essenzialmente due ” generi ” differenti di Alaskan Malamute (una terza è la Hinmann meno importante delle altre due).

Una linea si riferisce a M’Loot e l’ altro è il Kotzebue.

La linea di Kotzebue è stata creata da Arthur Walden e Milton ed Eva Seeley. Infatti, sono stati Milton ed Eva ad ottenere la linea di Kotzebue riconoscendola e registrandola al AKC in 1935. Paul Voelker ha sviluppato la linea di M’Loot. Paul non ha registrato i suoi cani, ma li ha venduti a persone che in seguito li ha registrati.

Il Malamute, formato attraverso secoli di durissima selezione, era geneticamente così potente che anche se incrociato con altri cani alla terza generazione successiva, si ritrovavano intatte le caratteristiche del Malamute.

in giardino

Questi incroci sono una delle cause delle differenze che oggi ritroviamo nel moderno Alaskan Malamute, e solo chi ha un occhio esperto sa riconoscere il vero dagli altri.

M’Loot Malamutes avevano toraci più stretti, teste più strette, musi più appuntiti e orecchie più lunghe. Avevano anche un posteriore poco angolato e quindi un’andatura meno redditizia; tuttavia possedevano una caratteristica importantissima: erano sensibilmente più alti.

E per questo motivo molti allevatori li scelsero senza pensarci due volte. Per diversi anni le diverse linee vennero allevate in purezza: in seguito si cominciò a valutare l’ipotesi di un incrocio.

La strada apparve subito quella giusta: con un’accurata selezione si ottennero soggetti che riunivano le maggiori qualità delle diverse linee, perdendone via via i difetti. Quindi, i Malamute moderni, in pratica, hanno progenitori “misti” Kotzebues e M’Loot

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LO STANDARD

Lo standard dell’ Alaskan malamute, attualmente in vigore, è quello approvato dall’American Kennel Club (AKC) il 12 aprile 1966 e adottato dalla Federazione Cinologica Internazionale (FCI) e dall’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI), il 22 giugno 1966.

L’Alaskan Malamute è un cane possente e costruito solidamente, con torace forte e profondo, un corpo vigoroso e compatto ma non troppo corto, con un pelo di guardia folto e ruvido e di sufficiente lunghezza per proteggere un sottopelo denso e lanoso che misura da 2,5 a 5 cm. di profondità quando il cane è in pieno pelo.

alaskan malamute sulla neve
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La schiena è dritta e in leggera discesa verso le anche. Le reni dovrebbero essere muscolose con un movimento sciolto, ritmico e con potente spinta dei quarti posteriori.

Sta ben dritto sugli arti e questa posizione gli conferisce un aspetto molto attivo, che dimostra interesse e curiosità.

Testa

La sua testa è larga e potente ma proporzionata alla dimensione del cane in modo da non farlo sembrare goffo o rozzo. Le orecchie, di media grandezza ma piccole in proporzione alla testa, sono a forma di cuneo e posizionate ai margini esterni posteriori del cranio e con la parte inferiore che si congiunge al cranio a livello dell

angolo superio dell’occhio. Quando l’ Alaskan malamute è in attenzione, sono erette e puntano lievemente in avanti.

Il muso è voluminoso in proporzione alla dimensione del cranio con una lieve diminuzione di larghezza e profondità dalla radice del naso. Le labbra ben aderenti, il naso nero, la mascella e la mandibola larghe con grossi denti con chiusura a forbice.

testa

Occhi marroni a mandorla e moderatamente grandi, posti obliquamente nel cranio. Il suo portamento è fiero, la testa eretta e gli occhi attenti e vigili. I disegni facciali sono una caratteristica distintiva: consistono in una calotta sulla testa, mentre il resto della faccia rimane omogeneo, bianco grigiastro oppure un disegno a maschera sulla faccia. Il collo è forte e moderatamente arcuato.

Il corpo

La cassa toracica è ben sviluppata. Il corpo è costruito in modo compatto ma non troppo corto.

Il dorso è diritto e leggermente declinante verso la groppa. I reni sono robusti e ben muscolati.

La coda è piumosa e porta sopra la schiena come una piume ondeggiante.
Le spalle sono moderatamente inclinante; zampe anteriori con ossatura robusta e ben muscolate, diritte fino ai metacarpi quando sono viste da davanti. I metacarpi sono corti e forti e leggermente inclinati quando sono visti di lato.
I piedi sono tipo scarpa da neve, ben chiusi e spessi, con cuscinetti plantari ben imbottiti che gli danno un aspetto stabile e compatto. I piedi sono larghi, dita strettamente combacianti e ben arcuate. C’è uno sviluppo di pelo protettivo fra le dita. I cuscinetti plantari sono spessi e robusti; unghie corte e forti.

Le zampe posteriori sono larghe e muscolose dalla cima al fondo della coscia; tibie moderatamente inclinate; le giunture dei garretto moderatamente inclinati e ben in appiombo. Quando sono viste da dietro, le zampe sono posizionate e si muovono precisamente in linea con il movimento delle zampe anteriori, né troppo chiuse né troppo aperte.

Il manto o mantello dell’Alaskan malamute

Il Manto: l’ Alaskan Malamute è rivestito da un doppio manto. Questo manto consiste da un sottopelo lanoso e da peli più lunghi all’esterno.

Due volte l’anno i Malamute mutano il loro sottopelo, cioè, si liberano del sottopelo completamente. È un periodo molto intenso di spargimento di peli e che può durare fino a tre settimane dall’inizio del rivestimento.

Le buone notizie sono che questo accade soltanto due volte l’anno. Le notizie difettose sono che il periodo di spargimento può essere piuttosto abbondante. I peli vengono fuori in grandi e piccoli ciuffi.

Bisognerebbe spazzolarli frequentemente riducendo il periodo di caduta. L’ Alaskan Malamute è un cane molto un pulito quasi come un gatto. Anche quando è coperto in fango, si pulirà.

Di conseguenza, alcuni proprietari toilettano i loro malamute soltanto una o due volte all’anno. Tranne durante la stagione della mutazione o d’estate, ha bisogno di pochissima “manutenzione” a parte il spazzolarlo più possibile.

I colori

Il colore del manto va, attraverso sfumature intermedie, dal grigio chiaro al nero, al sabbia, e attraverso sfumature sabbia al rosso. Combinazioni di colori sono accettabili nel sottopelo, in punti e contorni.

L’unico colore solido permesso è il bianco. Il bianco è sempre il colore predominante nella parte inferiore del corpo, parti delle zampe, piedi e parti della maschera del muso.

Una fiamma sulla fronte e/o un collare o una macchia sulla nuca è attraente e accettabile. Pezzato e con colori rotti estesi sul corpo o con macchie irregolari è indesiderabile.

metriche

La Taglia.

Le taglie desiderabili per il traino sono: maschi 63.5 cm al garrese, 38.6 Kg; femmine, 58.4 cm al garrese, 34 Kg.

Tuttavia, la taglia non dovrebbe essere anteposta al tipo, alle proporzioni, al movimento e agli altri attributi funzionali.

Solo quando i cani sono giudicati uguali nel tipo, nelle proporzioni, nel movimento, allora il cane più vicino alla taglia desiderabile per il traino è da preferirsi.

La lunghezza del corpo dall’estremità della spalla al punto posteriore del bacino è più lungo dell’altezza del corpo, da terra alla cima del garrese. Il corpo non ha eccesso di peso e l’ossatura è in proporzione alla taglia.

cucciolo di alaskan malamute

La profondità della cassa toracica è approssimativamente metà dell’altezza del cane alle spalle, il punto più profondo è subito dietro le zampe anteriori.

Il movimento

L’andatura dell’ Alaskan malamute è regolare, bilanciato, potente. Quando visto di lato, le zampe posteriori mostrano una forte spinta, che è trasmessa alle zampe anteriori. Gli anteriori ricevono la spinta dal posteriore con un’armoniosa andatura reattiva.

Quando è visto da davanti o da dietro, le zampe muovono su una linea e non troppo chiuse o troppo aperte. Nel trotto veloce, il piede convergerà verso la linea centrale del corpo.

Un movimento pomposo o ogni movimento che non è completamente efficiente e instancabile, è da penalizzare.

Caratteristiche della razza:

l’ Alaskan malamute è attivo, vigile, curioso, fedelissimo, intelligentissimo, docile, affettuoso, riservato, pulito e non abbaia.

Il suo manto rimane pulito e a differenza degli altri cani, non puzza. Egli tende a comunicare emettendo ululati tipici del suo antenato: il Lupo. Ma questo avviene molto raramente, magari quando c’e’ in giro una bella cagnolina che gli ha fatto gli occhi dolci!

Attenzione: siete il suo padrone e vi sarà sempre fedele, ma non ve ne approfittate: è molto orgoglioso quindi non chiamatelo inutilmente, lui non verrà! Il carattere

Un cane nordico, se una volta ha giurato fedeltà a una determinata persona, sarà per sempre il suo cane. Chi ha avuto un cane nordico non potrà mai più essere felice con un’altra razza di cane!

Carattere

Il carattere dei cani nordici è molto particolare e questo fu dovuto alla loro selezione. I soggetti più adatti al traino venivano allevati e usati come riproduzione mentre gli altri venivano soppressi. Non si può parlare di crudeltà ma di legge della sopravvivenza e questa dipendeva dalla slitta su cui si spostavano per cacciare o per trovare zone più “calde”.

Avevano bisogno di cani forti e resistenti anche alla fame. Quindi i requisiti indispensabili per trainare la slitta erano: la forza, la potenza, la resistenza ma soprattutto un carattere docile ed obbediente.

Doveva essere molto intelligente e in grado di prendere decisioni in caso di pericoli durante il tragitto.

Doveva anche essere tollerante e pacifico verso gli altri cani (una rissa durante la corsa avrebbe significato la morte per il padrone che poteva restare bloccato sulla neve).

I cani nordici hanno ancora molto dei lupi, maturano in fretta e assumono il prima possibile una precisa condizione gerarchica all’interno del branco.

L’alaskan malamute in famiglia

Per branco l’ Alaskan malamute intende anche il suo padrone e la famiglia in cui vive.

Se in famiglia trova un padrone capace di farsi stimare e rispettare, allora deciderà che il suo ruolo è quello di subalterno e diverrà un cane docile ed obbediente.

Al contrario se nessuno lo educa e lo lasciano libero di comportarsi come vuole allora assumerà la posizione di “capobranco” e sarà molto difficile fargli cambiare idea.

L’ Alaskan malamute è una razza molto orgogliosa e dignitosa. A differenza delle altre razze molto spesso non scatta ai vostri ordini: vi guarderà con aria curiosa e se gli sembrerà un ordine giusto obbedisce, altrimenti ne discuterà ululando!

aneddoti

L’ Alaskan malamute è’ un “ladro nato”: non mendica o sbava il tozzo di pane che sta a tavola: lo ruba e basta!

Oppure abituato alle origini, a cercarsi il cibo, avrà l’istinto di andare a caccia per conto suo! Rincorrerà polli, galline conigli, pecore e anche cavalli convinto di doversi procurare da mangiare da solo!

Sarà cura del padrone insegnarli a rispettare gli altri animali che non c’è bisogno di cacciare perchè da mangiare glielo darà lui. E se cacciare può risultare piacevole e divertente, il malamute vi rinuncerà solo per obbedirvi.

Scordatevi di farlo diventare un cane da guardia. Anche se con la sua mole potrebbe spaventare chiunque, non attaccherà mai l’uomo!

Anche nelle affettuosità è molto dignitoso: non vi aspettate abbai o salti di gioia quando rientrate in casa. L’ Alaskan malamute è capacissimo di avvicinarsi a voi dandovi colpe

tti sulla mano e poi andarsene ad occuparsi dei fatti propri. E’ un modo di dire: “ciao, ben tornato ti rendo omaggio perché tu sei il capo e ti stimo e ti ammiro” e credo che sia infinitamente più significativo di tutte le smancerie e leccatine varie di cui ci hanno abituato le razze più bisognose di un rapporto di dipendenza dal padrone.

Sono dotati di un’incredibile pazienza e spirito di sopravvivenza capaci di sopportare privazioni fisiche e mentali senza lamentarsi.

Allevamento

Allevare un cucciolo di Alaskan malamute è un’esperienza unica ed irripetibile!

Verso gli 8 mesi cominceranno a mettere in discussione quello che fino ad oggi consideravano il loro capo, cioè il padrone.

Lo sfideranno ogni tanto disubbidendo ai comandi. In questo caso bisogna essere severi e non dargliela vinta.

Ricordatevi che il vostro dolce cucciolone diventerà un bestione di quasi 40 kg che vorrà comandare lui, dormendo sul divano o rubando tutto ciò che gli piace. Tanto è lui il capo!!

In breve:

Attivo, vigile, curioso, fedelissimo, intelligentissimo, docile, affettuoso, riservato, adora scavare buche, è pulito e non abbaia. Il suo manto rimane pulito e a differenza degli altri cani, non puzza. Egli tende a comunicare emettendo ululati tipici del suo antenato: il Lupo. Ma questo avviene molto raramente, magari quando c’è in giro una bella cagnolina che gli ha fatto gli occhi dolci! Attenzione: siete il suo padrone ma non ve ne approfittare: è molto orgoglioso quindi non chiamatelo inutilmente, lui non verrà!

Prezzo:

Per questo grande cane da slitta i prezzi si aggirano tra i 900 – 1000 euro

Guarda il video dell’Alaskan malamute