Clivia Miniata
Pianta dalle radici carnose originaria del Sud-Africa; si coltiva, con facilità, per le belle foglie e per la splendida fioritura.
Annaffiature: d’estate e fino a tutto dicembre si irriga abbondantemente; in gennaio e parte di febbraio si lascia asciutta, o quasi, per farla riposare e stimolare così la fioritura. Nel periodo di riposo, quando si sospendono le annaffiature, può resistere anche negli angoli più scuri delfappartamento. Quando si riprendono le irrigazioni dev’essere posta dove c’è abbondanza di luce ma mai in pieno sole.
Concimazioni: è una pianta molto vorace; escluso il periodo di riposo si concima una volta la settimana con Fertilizzante liquido, se si vuole che la pianta fiorisca'ed abbia sempre un aspetto rigoglioso.
Rinvasature: si rinvasa appena dopo la fioritura, cioè a giugno-luglio.
Pulizia delle foglie: le foglie sono molto belle se sono mantenete sempre pulite spruzzandole ogni 25-30 giorni con Lucidante fogliare.
Malattie e parassiti: la Clivia è facilmente attaccata dalle cocciniglie, che si combattono con Insetticida spray e dalla «ruggine» alle foglie, che si previene proteggendo le foghe con periodiche irrorazioni di Anticrittogamico spray.
Propagazione: si può propagare per seme o, al moménto del rinvaso, separando i germogli che la pianta emette alla base.
Scheda realizzata da Marco Finco